Con la recente diffusione di servizi web e l’evoluzione di CMS preposti allo scopo, creare un sito e-commerce, oggi, è davvero “alla portata di tutti”.
Il problema, però, si manifesta nel rendere popolare la propria attività, ovvero di utilizzare al meglio le regole del SEO per ottenere un posizionamento migliore e, dunque, un numero di visite più elevato.
Il problema è, a volte, accentrato sulla struttura stessa del sito: generalmente, per la promozione e la vendita di prodotti, si è costretti a seguire un ordinamento complesso con categorie, sub-categorie, gruppi, che spesso mostrano comunque gli stessi articoli di vendita.
Vediamo, dunque, in breve, alcuni suggerimenti per ottenere il meglio da tali attività.
Come migliorare il posizionamento di un sito di E-commerce?
di Gianni Puglisi
Focalizza le pagine più importanti, per consentire una corretta indicizzazione
Per i motivi sopra indicati, è bene dare importanza all’usabilità del sito stesso, che deve rivelarsi molto user friendly, e mettere a proprio agio i potenziali acquirenti.
E’ di vitale importanza, in termini SEO, di evitare i contenuti duplicati nel sito, che i motori di ricerca penalizzano visibilmente.
Bisogna dunque:
- elaborare al meglio il robots.txt usando il noindex per le possibili duplicazioni,
- e il rel=”canonical” nelle pagine web più importanti.
In questo modo, Google e gli altri motori non sono costretti ad una scansione completa del sito web, che presenterebbe ripetizioni di contenuti.
Spesso, la scelta più apprezzata dagli esperti del settore è quella di focalizzare l’attenzione dei motori di ricerca sulle categorie base dei prodotti in vendita.
Per approfondire ti consigli di leggere questo dettagliato articolo: Seo per Ecommerce: Come Implementare la Grafica Web e la SEO in un Sito di E-Commerce.
Applica delle regole SEO per il posizionamento
Le pagine più importanti, a questo punto, devono comunque essere posizionate a dovere.
E’ necessaria una scelta oculata delle keyword sulle quali puntare, che potrebbero, ad esempio, essere abbinate alle categorie, se su queste è stato applicato il rel=”canonical”.
Le keyword, come sempre, devono essere presenti nel tag <h1>, nel titolo della pagina e nel contenuto.
Se il catalogo dei prodotti è molto complesso, potrebbe rivelarsi idonea la scelta di una sitemap dinamica “frammetata” che non superi, ad esempio, i 100 link per ogni singola unità.
Crea campagne di Web Marketing sui prodotti
Una campagnia di link popularity, comunque indispensabile, deve essere intrapresa in base al budget di spesa a disposizione.
La pubblicità deve essere impostata sui prodotti più interessanti, per caratteristiche e per prezzo, ma deve mirare anche a valorizzare le keyword sulle quali si sta puntando.
L’utilizzo di Facebook, Twitter e Youtube è gratuito e, in alcuni settori, risulta essere una carta vincente.