Se hai deciso di scegliere dei temi wordpress gratis per i tuoi progetti, qui sotto trovi dei suggerimenti pratici per evitare di commettere errori e cadere in facili tranelli.
Sette consigli per selezionare temi wordpress gratis nel modo corretto
a cura di Alessandro Caira
i sette fattori chiave per scegliere un tema wordpress
A partire dal lontano Maggio 2003, la piattaforma di WordPress si è evoluta a tal punto da rappresentare uno dei CMS più diffusi ed utilizzati da aziende e freelance, per creare e diffondere contenuti in rete. La sua facilità di utilizzo e la grande versatilità, hanno permesso l’implementazione, semplice ed efficace, di funzionalità avanzate.
Fin dalla sua nascita, si sono sempre prodotti temi per personalizzare l’aspetto grafico ma, così come il web è dinamico, allo stesso modo lo sono i template. Per questa ragione, col passare del tempo, un tema che si utilizzava ad esempio nel 2005, non è più molto attinente agli standard di accessibilità e leggibilità odierni.
Infatti, il comportamento degli utenti in rete si è evoluto di molto, ed i motori di ricerca interpretano le informazioni contenenti in ogni sito web in maniera sempre più scrupolosa e con diversi criteri.
Quanto è importante utilizzare un tema al passo coi tempi?
WordPress, per quanto leggero possa essere considerato, dal punto di vista hosting è sempre una tartaruga se paragonato ad una pagina statica in puro HTML. Questo accade perché, essendo un CMS, vengono eseguite molte più operazioni con un maggiore impiego di tempo e di risorse.
Utilizzare un tema che viene caricato velocemente sicuramente aiuta un utente nella fruizione dei contenuti ed un tema ben organizzato è un ottimo punto di partenza per abbattere il bounce rate, cioè la percentuale di uscita dal nostro sito web.
Di conseguenza, ciò che otteniamo da un tema ottimizzato, è la permanenza dei nostri lettori, la miglior organizzazione dei contenuti ed un’esperienza positiva sul lato utente. Ma proseguiamo con l’analisi delle migliori caratteristiche da prendere in considerazione per valutare i temi gratis per WordPress.
Quali sono i fattori di un template di qualità?
Migliorare la velocità di caricamento di un sito è un’importante parametro da prendere in considerazione perchè è uno dei fattori che fa capire a Google la qualità di un sito. Supponiamo che il nostro servizio di hosting sia veloce, o in ogni caso con velocità nella norma, ed installiamo nel nostro WordPress un template con uno slider non ottimizzato che lavora in Java Script. A questo punto simuliamo un tempo di risposta di 5 secondi prima che tutti gli elementi siano caricati e ben visibili all’utente.
Soli 5 secondi di caricamento sembrano pochi nella vita reale ma sul web sono davvero un’eternità, sia dal punto di vista dell’utente che da quello dei motori di ricerca. Più andiamo avanti e più la fruizione dei contenuti diventa veloce dunque, per stare al passo con i tempi, è necessario garantire rapidità e leggerezza alle pagine del nostro sito web, per evitare che gli utenti si annoino durante la sua apertura o che, ancor peggio, un motore di ricerca ci faccia perdere posizioni nelle SERP.
La pulizia e la leggerezza del codice è un’altra caratteristica che, se trascurata o assente, rappresenta un vero e proprio svantaggio. Come in tutti i linguaggi di programmazione, in PHP (WordPress è scritto quasi interamente in questo linguaggio) qualsiasi operazione può essere eseguita in molti modi, alcuni rapidi, altri più lenti, ed è nostro compito capire quando un tema è stato ottimizzato o meno.
Un buon metodo è analizzare il peso dei file che andremo a caricare sul nostro WordPress e, se abbiamo tanti temi preferiti, scegliere quello che occupa il minor spazio. A parità di funzionalità, il template con meno peso ha sicuramente una velocità maggiore e le operazioni vengono eseguite meglio. Per fare un esempio, un template premium può andare dai 3 MB sino ai 15/20 MB ed è importante scegliere quello meno pesante.
Non cadere nell’over ottimizzazione
Ogni tema per WordPress ci permette di visualizzare in qualsiasi pagina elementi come articoli correlati, tag e widget nella sidebar. Indubbiamente si tratta di espedienti molto utili per l’utente ma che molto spesso si rivelano degli errori agli occhi dei motori di ricerca.
Infatti, se una pagina presenta gli stessi contenuti ripetuti per troppe volte, rischiamo di riproporre sempre le stesse cose e questo non deve accadere se vogliamo che Google giudichi genuino, e non pieno di spam, il nostro sito web.
Per fare questo dobbiamo, una volta installato il tema, controllare i collegamenti con le pagine interne del nostro sito e verificare che:
- le immagini di anteprima in homepage abbiano l’attributo rel=”no-follow”
- il tema o il plugin utilizzato per gli articoli correlati abbia anch’esso il rel=”no-follow”
- non siano presenti più di due volte gli stessi elementi o gli stessi post
- il link del Copyright (presente quasi in tutti i temi) abbia il rel=”no-follow”.
Sono dei piccoli accorgimenti ma che ti possono aiutare a dare le giuste direttive ai motori di ricerca.
Il design e la grafica non sono tutto
Nonostante l’aspetto grafico sia molto importante, non bisogna scegliere un tema che presenti solo eccellenti caratteristiche grafiche. E’ di fondamentale importanza che il template selezionato abbia anche una buona organizzazione dei contenuti che, quando vengono visti dall’utente, risultino essere ben ordinati e raggiungibili velocemente.
Uno degli elementi più importanti da considerare è proprio il pannello di controllo del tema stesso. Troverai molti temi nei quali sarà facile modificare il logo, la favicon, inserire gli slideshow o implementare codice CSS, e sono proprio questi i migliori. Infatti in pochi minuti sarai in grado di modificare l’aspetto del tuo sito WordPress in pochi e semplici passi.
Template e Browser
Quando si acquista un tema premium nel 99% dei casi esso risulta essere compatibile con tutti i browser ma nel caso di template gratuiti questa caratteristica non è da dare per scontata. Il problema è legato all’aderenza o meno di questi template free al protocollo W3C, ma andiamo subito ad approfondire questo argomento.
Il W3C è un’organizzazione che definisce gli standard per i protocolli del web e la sua unica funzione è quella di uniformare l’interscambio di informazioni aumentandone la compatibilità, nel nostro caso, delle pagine web. Per questa ragione è importante che il tema che scegliamo sia strutturato e soprattutto valido seguendo le indicazioni di questi protocolli.
I vantaggi sono molteplici ed evidenti. A partire dai motori di ricerca, il nostro sito sito sarà compatibile per essere letto più velocemente dagli spider. Proseguendo, un sito web che segue le specifiche del protocollo W3C sarà compatibile anche con tutti i browser, poiché si tratta di un’autorità riconosciuta universalmente in tutto il mondo.
I Framework per WordPress
Si tratta di una soluzione grafica più usata da web designer e sviluppatori, che ha un vantaggio molto significativo. Infatti, sono architetture di base che possono essere prese come modelli per i propri progetti, per non iniziare un lavoro da zero. Sono molto comodi perché una buona parte della programmazione è stata già fatta dal designer e non rimane altro da fare che occuparsi della parte grafica.
Si trovano moltissimi framework gratis e possono sicuramente tornarti utili per i tuoi progetti, specialmente per creare un child theme, cioè un particolare tema che permette di implementare o modificare alcune caratteristiche di un altro tema senza intaccarne il codice.
Attenzione al codice
Molto spesso, alcuni autori di temi gratis per WordPress creano delle vere e proprie trappole. Stiamo parlando dei template con codice malevolo al proprio interno, e per codice malevolo intendiamo ogni azione che può compromettere la sicurezza del nostro sito web.
Nella maggior parte dei casi vengono eseguiti dei processi, ovviamente all’insaputa di chi ha installato il tema, che lasciano delle backdoor, cioè vie d’accesso non autorizzate attraverso le quali i cracker potranno accedere al tuo sito web per manomettere tutto ciò che è di loro interesse.
E’ possibile rendere più sicuro wordpress e prevenire questa tipologia di attacchi non installando template che non abbiano feedback, almeno 100 nello store di WordPress.org, oppure installando appositi plugin che permettono di eseguire scansioni del codice malevolo sul proprio blog.
Temi Premium accessibili gratuitamente
Proprio come per i più famosi software, in rete si stanno diffondendo risorse a pagamento offerte completamente gratis. Stiamo parlando in particolar modo dei template provenienti da ThemeForest che vengono acquistati una sola volta, ma che poi vengono redistribuiti in modo del tutto illegale attraverso download gratuito.
Sembra un’ottima occasione per risparmiare qualche dollaro ma si tratta di una vera e propria truffa, che viene realizzata nei confronti dello sviluppatore che ha lavorato al progetto. I temi in questione, possono essere installati ed utilizzati gratuitamente ma il loro codice è del tutto compromesso.
Infatti, esso presenta delle modifiche volontariamente apportate dai cracker per ottenere informazioni sul traffico, ottenere facili backlinks e creare delle backdoor, ossia falle nel sistema che possono essere utilizzate per attacchi alla sicurezza del tuo sito e per le tue informazioni (autori, e-mail, commenti e molto altro).
Ricordando il celebre detto “In questo mondo nessuno regala niente per niente”, il mio consiglio è quello di stare assolutamente alla larga da questo genere di “offerta” e se proprio vuoi utilizzare un template professionale, acquistalo dal provider originale.
Conclusione
In definitiva, per selezionare il tema WordPress gratis che fa al tuo caso, questi sono i punti chiave:
- velocità di caricamento
- pulizia e leggerezza del codice
- uso dell’attributo rel=”no-follow” dove necessario
- compatibilità con i principali protocolli standard della rete (W3C)
- scegliere solamente fonti affidabili con feedback oppure molto conosciute
- eseguire o far eseguire un controllo del codice per verificarne la stabilità e la sicurezza.
Scegliere un tema gratuito per WordPress, per chi non vuole investire budget per la creazione di un sito web, non è un’operazione complessa e se si considerano sempre questi fattori la tua sarà una scelta vincente.
Tu usi dei temi wordpress free? Come li ha selezionati? Parliamone nei commenti qui sotto.
Autore: Alessandro Caira di temiwordpressgratis.it